A cura di Paola Laura Azzoni
Il mio intento è quello di mettere l’esperienza professionale a servizio del progetto di CONFINE.
Il primo obiettivo del counseling è di accogliere l’altro senza giudizio nel momento e nello stato in cui si trova; lo si accompagna poi, nel ritrovare in sé stesso e nel suo ambiente, punti di forza e risorse che, in un momento di grande difficoltà e di dolore, come l’attraversamento di una perdita o di un lutto, fatica a riconoscere da solo.
Gli strumenti attraverso i quali avviene questo processo, possono essere diversi: da un supporto nel recupero di un rapporto sano con la propria fisicità come lo Shiatsu, ad un potenziamento della propria capacità di fronteggiare i momenti di maggiore stress emotivo, con il respiro consapevole e l’utilizzo mirato dei Fiori di Bach.
Infine, attraverso il metodo delle Costellazioni Familiari è possibile ristabilire, serenità ed equilibrio nel rapporto con se stessi, con i propri familiari e con la persona che si è persa, a causa di un lutto o di una separazione.