BENVENUTO
Questo sito è dedicato a chi ha sta vivendo un dolore, una perdita, un lutto.
Offrendovi questo spazio di condivisione e sostegno, di approfondimento e riflessione, di conoscenza e informazione, speriamo di esservi di aiuto.
CONFINE, associazione con finalità di volontariato socio-culturale, è nata allo scopo di creare un luogo, fisico – psichico – spirituale, di incontro, ascolto e confronto umano su uno dei temi esistenziali che unisce ogni essere umano: il dolore.
Letteralmente, cum – finis significa: ciò che mi separa al contempo mi unisce. Ogni situazione che finisce genera una separazione da qualcosa e/o da qualcuno, definisce un passaggio ad un’altra dimensione e condizione. Questa separazione può rappresentare una grande opportunità di crescita – personale, familiare e sociale – che ri-unisce. L’integrazione e l’unificazione avvengono a livello interiore e interpersonale poiché ogni cambiamento porta con sé nuovi apprendimenti e comportamenti sociali. Nelle passate culture questi passaggi venivano ritualizzati per accompagnare l’individuo alla realizzazione di una nuova identità e consapevolezza. La liminalità (del lat. limen -mĭnis «soglia») costituisce il ponte tra un “prima” e un “dopo”.
L’esperienza del limite accompagna tutte le fasi della vita: biologiche, evolutive, sociali. Le “piccole morti”, come si definiscono i momenti di passaggio e crisi esistenziale, e la morte come accadimento estremo di fine vita, destabilizzano le nostre sicurezze esistenziali, a tal punto che le persone hanno bisogno di essere accolte e sostenute nella cosiddetta “terra di mezzo”. La crisi estrema, conseguente la morte di una persona cara, ha bisogno massimamente di attenzione, di rispetto, di accoglienza, di ascolto e di cura per poter essere elaborata.
Confine si propone di accompagnare coloro che – bambini, adolescenti, adulti – stanno vivendo un dolore, una perdita, un lutto ed hanno bisogno di aiuto. Si attiva con relazioni di sostegno centrate sul colloquio, percorsi esperienziali di cura, condivisione e mutuo aiuto.
COME?
Attraverso:
- uno sportello di ascolto su appuntamento
- diverse competenze e professionalità
- diversi linguaggi e metodologie
- un approccio individuale e/o gruppale
- un gruppo di mutuo aiuto di reciproco scambio e condivisione
- percorsi di autoeducazione, di sensibilizzazione e di formazione
- proposta di letture mirate